Durante la primavera dello scorso anno abbiamo realizzato un laboratorio per i bambini di oncoematologia, insieme ai loro amicie e fratelli. Si trattava di realizzare un personaggio, di scrivere una storia e di rappresentarla con il teatrino. Eccovi alcune foto e la storia "cantando e ballando".

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CANTANDO E BALLANDO


C'era una volta in Egitto una gran bella casa con un giardino e con la piscina.
In un giorno d'estate in cui faceva molto caldo si sente il pianto di una bambina. Elisabetta è un piccola bambina, piange. È da sola in giardino e il suo ciuccio se l'è preso una gazza ladra. Gogu e Paribanù, che stavano cercando un po' d'ombra sentono piangere, entrano nel giardino e trovano la piccola Elisabetta, con due lunghe lacrime sulle guance.
Gogu è un tipo un po' maldestro, quindi gli scappa uno scappellotto e Elisabetta scoppia a piangere come una fontana.
Paribanù: "cosa succede?".
"Elisabetta vuole il ciucciooo!"
"No, Elisabetta, non vuole il ciuccio, solo vuole giocare con noi!,
Poi guarda, le sue lacrime hanno fatto una gran pozza in terra e forse, se starai attento nasceranno dei fiori!"
Gogu in realtà è molto geloso di Elisabetta, perché Paribanù gioca sempre con lei.
Allora Paribanù propone di giocare a nascondino tutti insieme e quando si saranno annoiati andranno a fare il bagno in piscina.
Intanto per la strada camminano Elisa e Maria ed incontrano Cresi.
"Ciao Cresi, come stai?"
"Bene."
Elisa: "chi è, il tuo fidanzato?"
Cresi: "no, non sono il tuo fidanzato, ma mi piacerebbe molto esserlo!"
E le dà un piccolo bacio sulla guancia.
"Sei raffreddata"
"Allora mi soffierò il naso!" risponde con allegria Maria
"A me piace molto fare delle gran belle passeggiate, perché non andiamo insieme a piedi al canile, forse potrai trovare un bel cucciolo che ha bisogno di te!"
"Che bella idea! E tu potrai vedere le macchine che ti piacciono tanto!"

Arriva Gogu che si era scocciato di giocare a nascondino.
Buongiorno a tutti, io sono Gogu un amico di Cresi!
Maria:"ti posso presentare la mia amica Elisa?"
Gogu: "tanto piacere Elisa, sei molto carina!"
Elisa: "grazie! Ho un'idea, perché non andiamo in piscina che fa un gran caldo? Che bella idea!

Intanto all'ombra di un grande Cedro del Libano la Maga Amelia e Freezer, stanno facendo merenda e parlano tra di loro.
"Amelia, vuoi assaggiare questo magnifico formaggio fuso che mi ha portato mia zia da Marte?
"No, grazie io mangio solo da Mc donald!
"Hai saputo che forse è arrivato Mimi?
"Davvero? Mi piacerebbe salutarlo! E sai anche dove potremmo incontrarlo?"
"Penso che sicuramente vorrà farsi un bel bagno in piscina, dopo il lungo viaggio" "Già…..sto pensando che forse tutti i ragazzi che oggi vanno là potrebbero prendersi una bella paura! Che ridere, non sanno che Mimi è magico e ed ha tanti poteri positivi che potrebbe trasformare tutto il male del mondo in bene!
"Dai, finisci il formaggio e andiamo a salutare Mimi e a veder cosa succede in piscina. Ci sarà qualche bambino che potrebbe prendersi uno spavento, allora dovremmo andare a rassicurarlo!"

Mimi, se se stava infatti seduto tranquillo tranquillo a mangiarsi dei vermi del giardino.

Jussara che stava mangiando la sua amatissima pizza si avvicina, incuriosita, a Mimi: "ciao, chi sei? Sarei curiosa di conoscerti. Tu non sei come gli altri, tu sembri magico. Ma sembri anche triste.
" Mi chiamo Mimi, sono appena arrivato da Marte, come vedi ho un po' fame e sono un po' stanco. A dir la verità, però, vedo che tutti mi scansano e non capisco bene perché. Eppure sorrido e son gentile! Forse sarò un po' strano… effettivamente vengo da Marte, sai com'è!

"ah! Non ci fare caso, succede anche a me! "ah! e tu sai perché?"
"Certo.
Pensano: "chi sorride è stupido", oppure "chi è diverso ha qualcosa in meno degli altri", ma è proprio il contrario! "che cose stupide a volte si pensano"
"Vero! Perché non inventiamo qualcosa per dimostrare che c'è della magia nella stranezza? E che chi sorride non è per niente stupido?"
"Ben detto! Ci vorrebbe Amelia, che potrebbe darci una mano."
"Chi è Amelia?"
"Amelia è un'amica di Freezer, mio cugino MMF (marziano mangia formaggio)! È una strega in gamba e potrebbe aiutarci".
"Bene e come facciamo a chiamarla?"
"Chiamala sul cellulare!
"Costa carissimo chiamare una strega al cellulare! Sei impazzito?"
"ah è vero"
"allora pensa intensamente ai fiori che sbocciano, forse lei capisce e allora arriva di sicuro"
Jussara e Mimì si danno la mano. E cominciano a pensare intensamente a tutti i fiori del mondo che sbocciano con i colori e i profumi più meravigliosi che si possano immaginare.
Di lì a poco infatti arriva Amelia con Mimi.
"Mi avete chiamato?"
Tutti e quattro si abbracciano e cominciamo subito a darsi da fare per costruire, per la sera stessa, una bella sorpresa per tutti; qualcosa che lasci tutti di stucco!

Intanto mentre nel giardino tutti i bambini stavano godendosi il pomeriggio, chi a prendere il sole, chi a fare il bagno, chi a giocare a carte, chi a parlare, chi a tenersi per mano, chi a fare merenda, chi a leggere, chi…
Eleonora si annoiava terribilmente e guardando le nuvole pensa:
"come sarebbe bello se arrivasse un bel marziano! Sicuramente con lui mi capirei alla perfezione e non mi annoierei mai! Saprebbe come stupirmi e farmi divertire!"
La sua amica Ermenegilda, che conosceva molto bene i gusti strampalati di Eleonora, stava per dirle la solita battuta per prenderla in giro quando tutto ad un tratto scorge in lontananza strani colori e bagliori luminosi:
"Guarda Ermenegilda! C'è qualcosa di molto strano laggiù.
"Strano?? Dove, dimmi dove?
"Laggiù, guaaarda! Ci sono un sacco di luci, colori e… musicaaa!!!
"Allora sono arrivati finalmente! Sono arrivati i marziani in concerto! Sììì! "Martians Boys and Girls" in concerto che bellezza!

E ci fu un bel concerto dove tutti ballarono, cantarono e si divertirono. I fiori sbocciarono e a tutti fu donato il potere magico della marzianità.